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Come fare local seo con Google My Business
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28/06/2021
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7 minuti di lettura
Google My Business è uno strumento fondamentale per ottenere visibilità online. In particolare, è utile per chi ha un’attività e vuole farsi conoscere per ricerche geolocalizzate.
Se un utente cerca un servizio in un'area specifica, con My Business è possibile far sì che la tua attività appaia nel box in evidenza della SERP.
In questo, Google My Business è uno degli strumenti più importanti all’interno di una strategia di Local SEO - tutti gli step di ottimizzazione di siti e pagine che mirano a dare non una visibilità online generica, ma rispetto a una luogo specifico.
Qualche esempio?
- Ristoranti e bar
- Negozi ed esercizi commerciali
- Studi medici o legali
- Hotel e altre strutture turistiche
Per queste attività è fondamentale non genericamente farsi conoscere e attirare più potenziali clienti. Occorre lavorare su una visibilità geolocalizzata.
Un utente che cerca un ristorante o un hotel, lo cerca in un'area specifica. Google My Business permette di rispondere a questo genere di ricerche geolocalizzate per interesse.
Se questo hotel e questo ristorante vogliono ottenere visibilità online, non possono allora prescindere da due cose:
- Presentare la propria attività, anche rispetto ai competitor. Questo attraverso un’ottimizzazione SEO generica.
- Mostrare chiaramente in quale località ci si trova, grazie a Local SEO e Google My Business.
Ma come funziona esattamente Google My Business?
Perchè può davvero fare la differenza per attività che cercano clienti sul territorio?
Cos’è Google My Business?
Google My Business è un tool creato nel 2014 che riunisce diverse soluzioni di ricerca locale.
In poche parole, permette a un’attività o a un business di curare la propria presenza rispetto a un'area specifica.
Avete presente quella scheda che vi si apre di lato o all'interno della SERP che mostra delle indicazioni specifiche di alcuni negozi o punti vendita? Quello è My Business.
La piattaforma integra infatti diversi strumenti:
- Google Maps
- Snippet o panel che compaiono come risultati in Search
- Pagina Business di Google+
Ogni volta che un utente effettua una ricerca geolocalizzata, My Business serve a dargli risposte quanto più possibile pertinenti.
La ricerca geolocalizzata può avvenire
- da Google Search, per esempio digitando "ricambi auto a torino"
- da Google Maps, con la stessa query oppure con un semplice "ricambi auto" se l'utente si trova già nella località.
Ecco un esempio di cosa l'utente si trova davanti digitando questa query, rispettivamente, in Search e Maps:
A cosa serve
È la stessa home page del servizio a presentare il suo scopo: Google My Business serve per trovare clienti su Google.
Come? Grazie a un profilo ben fatto e a informazioni che dicano all’utente come poterti trovare.
Per esempio, se un utente ha bisogno di un ristorante cinese a Bergamo, cosa cercherà in Search?
E quali informazioni vorrà visualizzare?
Quando l'utente cerca "ristorante cinese bergamo", il motore di ricerca gli restituisce nella parte alta della SERP questi risultati.
Queste prime tre attività che vengono mostrate sono quelle che hanno più possibilità di essere scelte dall'utente. Sono immediatamente visibili, prima di altri risultati, e con tutte le info di cui il potenziale cliente ha bisogno.
Per l'utente, quindi, questo strumento è ottimo per trovare con una sola occhiata tutte le info che possono interessargli, fin dalla SERP.
Per chi gestisce l'attività, per ottenere maggiore visibilità per ricerche geolocalizzate.
Lo stesso vale per ricerche con query più specifiche. Per esempio, quando un utente ricerca direttamente il nome di un'attività, e non semplicemente "tipologia X di servizio" in "località Y".
Prendiamo per esempio un ristorante. L'utente lo conosce già, almeno per nome, ma può aver bisogno di info aggiuntive:
- Indirizzo e come raggiungerlo
- Orari
- Informazioni sui servizi
- Eventuali recensioni
Cercando il nome del ristorante su Google, il motore di ricerca restituisce tutte queste informazioni in modo preciso e schematico, immediatamente consultabile dall’utente.
In che modo?
Grazie al fatto che tutti questi dati sono stati comunicati al motore di ricerca attraverso una scheda di Google My Business. Tra poco vedremo come creare una scheda per un'attività e come pubblicarla su Google.
Oltretutto, ormai l’utente è abituato a vedersi proporre le informazioni in questo modo quando effettua una ricerca.
Ottimizzare una scheda di Google My Business è allora un ottimo modo per ottenere visibilità, perchè permette di fornire dati facilmente consultabili:
- Dall’algoritmo Google
- Dagli utenti
E se le info sono reperibili più facilmente, più chiare e più complete, aumentano anche le possibilità che l’utente decida di rivolgersi proprio a quell’attività.
Come funziona Google My Business
Abbiamo visto che questo strumento permette a un’attività di comunicare a Google alcune informazioni. In questo modo, Google può utilizzarle per fornire agli utenti risposte più pertinenti alle loro richieste.
In particolare, per dare agli utenti risposte quanto più coerenti ed efficaci possibile, il motore di ricerca analizza tra fattori:
- Pertinenza, rispetto al tipo di query espressa dall’utente.
- Evidenza, o importante dell’attività nell’area e rispetto ai competitor.
- Distanza, rispetto al luogo in cui l’utente si trova o alla località che sta cercando.
Ottimizzando correttamente una scheda, allora, si può fare in modo che:
- Il business venga correttamente trovato, e che agli utenti siano fornite tutte le indicazioni del caso.
- Google mostri quella determinata attività in una posizione migliore rispetto ai competitor, sulla base dei tre parametri appena illustrati.
Questo meccanismo vale per tutte le possibili destinazioni dei risultati di My Business. Vale, cioè, per tutte le diverse tipologie di ricerca locale, a cui abbiamo già accennato poco fa:
In questo caso, per esempio, si tratta di risultati in Search, cioè nella comune pagine di ricerca di Google.
La query inserita è stata “b&b siena”: l’utente ha iniziato in questo caso una ricerca di strutture ricettive per un soggiorno in città.
Prima dei risultati presentati in snippet classico (nella parte bassa della pagina, composti da tile, metadescription e URL), Google propone altri risultati con uno snippet ad hoc.
Accanto a una mappa della città, vengono messe in evidenza alcune strutture, con informazioni utili:
- Nome
- Rating
- Servizi inclusi
Questi risultati messi in evidenza hanno, ovviamente, maggiori possibilità di catturare l’attenzione dell’utente.
Tutte queste informazioni vengono ricavate dalla scheda di My Business.
Lo stesso accade nel caso in cui la ricerca sia più specifica, e fatta direttamente con il nome dell’attività.
In questo caso, Google presenta risultati attraverso un Knowledge Panel, cioè un box messo solitamente nella parte destra della pagina dei risultati.
Le stesse info vengono poi utilizzate anche nel caso di ricerche tramite Google Maps.
Quindi, come creare una scheda di Google My Business?
Quali sono gli elementi da curare per attirare più clienti?
Come Inserire la propria attività su Google
Creare una scheda di Google My Business non è complesso. Basta seguire alcuni semplici passaggi.
Accedere a un account Google
Si può utilizzare un account Google già esistente oppure crearne uno nuovo.
Il motore di ricerca offre una serie di servizi e tool gratuiti e gestibili attraverso un solo account - Google My Business è fra questi.
A questo punto, è possibile aprire la home page del servizio e iniziare a gestire una scheda.
Creare la scheda
A questo punto, è possibile creare una scheda vera e propria, verificando innanzitutto che non siano già presenti altre attività con lo stesso nome:
Se il nome è utilizzabile, si può procedere con la creazione della scheda:
Inserire tutte le informazioni sull’attività
Le informazioni da comunicare in questo caso sono:
- La tipologia di attività
- La presenza di una sede
- L’indirizzo
- La posizione sulla mappa
- Le informazioni di contatto
Verificare la scheda
Infine, sarà necessario verificare la scheda
In questo modo, verrà creata una scheda per la gestione della visibilità online dell’attività.
Ovviamente, occorrerà poi ottimizzare la scheda Google My Business. Non basta inserire le informazioni richieste per vincere sui competitor, serve anche che le informazioni siano curate in modo da poter emergere e essere notate.
Si tratta però senza dubbio di un primo importantissimo step per la creazione di una strategia di SEO locale vincente, in grado di portare risultati e visibilità.